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Sergio Fedriani

nato a Genova dove ha vissuto e lavorato tutta la vita.
Pittore, illustratore scenografo e incisore. 

lavori

Essedi per Sergio

Biografia

Sergio Fedriani (1949-2006) è nato a Genova, dove è sempre vissuto.
Laureato in architettura, dopo l’esordio nel mondo della striscia disegnata (“La Bancarella”, “Sgt. Kirk”, “Imago critica”), dal 1977 si dedica professionalmente alla pittura, all’illustrazione, all’incisione e alla scenografia.
Suoi disegni sono apparsi su diverse testate nazionali alle quali ha via via collaborato e collabora tra cui: “Linus”, “Andersen”, “L’Espresso”, “Il Corriere medico”, “La Riviera Ligure”, “Medicina e psichiatria”, “L’informatore farmaceutico”, “Capital”, “Il sole 24 ore”, “Il Secolo XIX”, “Wimbledon”, “Telèma”, “ViviMllano”. Ha realizzato libri, manifesti, cataloghi ( Calendario FIAT 1979, manifesto e catalogo per gli Editori Riuniti 1983, manifesto per la Fondazione M.Novaro 1988, per il Premio Bancarella di Pontremoli 1989, per l’Università di Brescia 1994 e la copertina per “Cronaca di un anno di cronaca” 1996 ). Ha inoltre disegnato il manifesto per il Premio Bancarella ( XLVI ed.) 1998, il Calendario della farmacia 1999 e 2000 e quello per il Latte Tigullio 1999.
Attivo nell’editoria scolastica ( Garzanti ) e per ragazzi: G.Arpino, “Storie di corte e di cortile”, Vallardi, Milano, 1990 -“Le carte di Propp”, COOP SETTE, Reggio Emilia, 1993 -“I miti della creazione”, Ed. Io e gli altri, Genova, 1994 – “Quando gli uomini erano immortali”, Ibidem, 1995- “La storia del farmaco” Erga ed “Una conchiglia cosi cosà”, Colors ed. 2000.
Ha disegnato per il Teatro dell’Archivolto di Genova le scenografie degli spettacoli: “La grammatica della fantasia” da Gianni Rodari, 1993 e “Bonaventura e i cavoli a merenda” da Sergio Tofano 1994.
Ha eseguito pannelli decorativi, collaborando con lo studio De Jorio, per le navi “Majestic” (’93), “Splendid” (’94) e “Fantastic” (’96) del gruppo Grimaldi.
E’ presente nelle principali rassegne di grafica umoristica: Milano, Marostica, Foligno, Siena, Forte dei Marmi, Bordighera, Dolo, Tolentino, Teheran, Gabrovo, Strasburgo, Salnt Vincent, Zemun (Belgrado).
Dal 1979 tiene esposizioni personali (tra le ultime “Galleria S.Lorenzo”, ’93, “Biblioteca nazionale di Torino”, ’94 e “Il Vicolo”, ’96) e collettive in Italia e all’estero ed ha partecipato alle più importanti rassegne di illustrazione nazionali (“Gli illustratori italiani”, Studio Marconi, Milano, 1982 – “Illustratori Italiani 2”, Castello Sforzesco, Milano, 1985/87) e regionali
(“Figurinai di Liguria”, Cassa di Risparmio di Genova e Imperla, Genova, 1985 -“Figurinai genovesi”, Cisterne di S.Maria di Castello, Genova, 1989 -” Matite di mare”, a cura di C.Bertieri per la Fondazione Novaro, Imperia, 1992 -“Gli illustratori liguri per Gianni Rodari”, Palazzo Ducale, Genova, 1994 -“L’illustrastorie”, Galleria Orti Sauli, Genova, 1994 -“Tofano e gli illustratori liguri”, Museo di S.Agostino, Genova, 1994 -“X Rassegna incisori liguri”, Villa Croce, Genova, 1995 -“Disegni di sogni”, Centro Civico Buranello, ’96-“Il cinema di carta”, Loggia della Mercanzia, ’96 -“A foa do bestento”,Commenda di Prè, 1997 -“Bigo, matite e pennelli”, Porto Antico, 1997, “Il Battello a vapore” illustratori 1999, Verbania.
Nell’ottobre del ’96 ha decorato per il comune di Genova un autobus nell’ambito del progetto ” ARTBUS” destinato a collegare i punti nevralgici della cultura cittadina.
E’ stato segnalato da Germano Beringheli nel Catalogo della grafica Bolaffi, n.11, 1981. Dal 1985 al 96 ha insegnato illustrazione presso l’Istituto Politecnico per il design di Genova. E’ membro dell’Associazione incisori liguri.Nel 1998 ha tenuto una mostra antologica in occasione del XLVI Premio Bancarella presso il convento della SS.Annunziata a Pontremoli e successivamente presso il foyer del Teatro Modena di Genova.
In quest’ambito è stato pubblicato il catalogo/monografIa sul suo lavoro: “La vita è sogno» a cura di F.Giromini, ed. Tormena.
Per INFM (Ist.Naz.Fisica della materia) ha disegnato i manifesti e progettato gli allestimenti delle mostre “Frammenti di Imparagiocando/La scienza in gioco”a Rimini (1998), Modena, Salerno, Catania (1999), – L’Aquila e Bari (2000), Napoli e Cosenza (2001).